La pratica filosofica per lo sviluppo sostenibile

SCUOLA ESTIVA / SUMMER SCHOOL

Descrizione

La Scuola Internazionale Estiva intitolata La pratica filosofica per lo sviluppo sostenibile, giunta nel 2020 alla sua terza edizione, è un’iniziativa con cadenza annuale organizzata dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e il Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica, CRIF, nell’ambito del Protocollo d’Intesa MIUR-Crif “La pratica filosofica come opportunità di apprendimento per tutti”  e delle azioni a esso connesse, rivolta a docenti di ogni ordine e grado scolastico, operatori di ambito educativo, sociale e culturale, laureati in discipline umanistiche e scientifiche.
In altre parole, la partecipazione è aperta a tutti i profili professionali coinvolti a vario titolo sia nell’ambito scolastico che in quello dell’educazione permanente (lifelong learning). La Scuola Estiva promuove un approccio transdisciplinare all’educazione allo sviluppo sostenibile. Come noto, la filosofia promuove lo sviluppo del pensiero complesso, ma, nella società della conoscenza, non tutta la complessità del pensiero è prodotta dalla filosofia; e altrettanto vale per altre discipline umanistiche. Il riferimento costante al variegato mondo dei comparti scientifici è imprescindibile; e viceversa. Tuttavia, proprio la filosofia, intesa come visione d’insieme e incessante attività di ricerca, può fungere da fucina di riflessione e interazione orizzontale tra conoscenze, esperienze e competenze in differenti ambiti del sapere.

Utopia 2030: provare a trasformare il mondo

La Scuola Estiva lavora su possibili utilizzazioni dell’esercizio filosofico nella scuola e nella società, in forma di dialogo compartecipato, volte a una coltivazione su base integrata e trasversale del pensiero complesso, nella sua articolazione critica, creativa e caring, attraverso proposte di attività di ricerca, sperimentazione e valutazione formulate nell’ottica del Documento ONU – Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.  Fa da sfondo l’utopia di una cittadinanza globale, pacifica, responsabile e inclusiva, attenta alla salvaguardia della comunità umana e del pianeta. Gli obiettivi dell’Agenda 2030 rappresentano l’elemento di partenza per la progettazione delle attività della Scuola Estiva. Ogni anno l’attenzione si focalizza su uno o più obiettivi dell’Agenda, tenendo comunque costante il riferimento all’Obiettivo 4, “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”. Temi e argomenti scelti sono curvati nell’ottica appunto della “istruzione di qualità”, con l’auspicio che le suggestioni teoriche e pratiche fornite, nel corso dell’evento, costituiscano non solo il materiale-stimolo per i laboratori operativi della Scuola, ma fungano anche da spunto per avviare progetti didattici ed educativi nell’ambito scolastico e in quello più in generale dell’educazione permanente.

Risorse umane e professionali

Le figure di studiosi, ricercatori ed esperti che intervengono nell’ambito della Scuola Estiva sono di due tipi. Da un lato, vi sono relatori afferenti a discipline umanistiche e scientifiche di università, società e associazioni di settore, enti e istituzioni nazionali e internazionali; dall’altro, risorse professionali specificatamente competenti nell’ambito della pratica filosofica di comunità. A livello di associazioni, collaborano all’iniziativa il CRIF – Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica e il CIREP – Centro Interdisciplinare di Ricerca Educativa sul Pensiero.

Orientamento metodologico

L’approccio di lavoro esplora possibili utilizzazioni della pratica filosofica di comunità, che fa riferimento alla nozione di “Comunità di Ricerca Filosofica”, CdRF, connessa al movimento internazionale ampio e variegato della Philosophy for/with Children & Community, P4wC. Si tratta di un cammino di sperimentazione e ricerca, validato e aggiornato nel corso del tempo anche attraverso studi mirati, avviato sin dagli anni Settanta da Matthew C. Lipman, Ann M. Sharp e altri collaboratori, presso la Montclair State University (NJ, USA), che ha visto, nel corso dei decenni, la diffusione dell’attività nei Paesi di tutto il mondo, con rapporti instaurati pure con organismi internazionali come UNESCO, UNHCR e altri. Anche in Italia esiste una tradizione ormai consolidata, avviata sin dagli inizi degli anni Novanta, che oggi comprende attività diversificate, annovera una copiosa letteratura di settore, coinvolge a varo titolo associazioni e altri soggetti pubblici e privati, sviluppa iniziative in scuole, altri enti e istituzioni su tutto il territorio nazionale.

Scuole estive di Alberobello, Città UNESCO

Generalità

Le prime due edizioni dell’iniziativa si sono svolte ad Alberobello, città UNESCO sita in Puglia, in provincia di Bari, sia perché la prima edizione riguardava in particolare l’argomento dello sviluppo sostenibile visto dal Sud del Mondo sia per enfatizzare in qualche modo l’ideale di un progresso civile dell’impresa umana in equilibrio con la natura. Ha fatto da sfondo la magnificenza dei trulli, con la loro origine misteriosa avvolta fra storia e leggenda, e un paesaggio naturale fatto di alta collina e di boschi, con querce, lecci, faggi e varie conifere. Alcune attività si sono svolte direttamente nella Riserva del Bosco Selva di Alberobello, Oasi Naturale.

L’ospitalità ricevuta ha avuto come suo centro operativo l’Istituto Comprensivo “Morea-Tinelli”, con sede nel cuore della cittadina, articolato in più plessi. Altri luoghi per il dislocamento delle attività e servizi per i partecipanti sono stati messi gentilmente a disposizione dall’Amministrazione Comunale, molto attenta e sensibile agli eventi culturali. Altrettanto, l’iniziativa si è potuta giovare della collaborazione instaurata con diverse aziende private e con l’Associazione dei ristoratori e degli albergatori alberobellesi. [Dettagli e nominativi dei referenti istituzionali locali, cui va un vivo ringraziamento nei loro diversi ruoli, si trovano nella sezione tematica Alberobello contenuta in questo sito sia nei materiali informativi (locandine, brochure, ecc.) concernenti le diverse edizioni, di seguito menzionate.]

TERZA EDIZIONE 2020 – online

La Scuola Estiva quest’anno si svolgerà interamente attraverso la formazione a distanza, ma, al fine di rinnovare idealmente il riferimento alla sede che ha ospitato le precedenti edizioni, si mette a disposizione dei partecipanti e di chiunque sia eventualmente interessato materiale consultabile online su Alberobello, al fine di allestire una sorta di visita virtuale alle bellezze artistiche e naturali della città, oppure percorsi relativi alla sua storia, suggestioni su civiltà e tradizioni territoriali, nonché a iniziative realizzate nell’ambito di progetti scolastici e culturali in genere.

La pratica filosofica per lo sviluppo sostenibile

–  Webinar 7-8-9 luglio 2020

SECONDA EDIZIONE 2019

La pratica filosofica per lo sviluppo sostenibile

–  Alberobello, 15-18 luglio 2019

PRIMA EDIZIONE 2018

La pratica filosofica per lo sviluppo sostenibile

–  Alberobello, 16-18 luglio 2018

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